Cuscinetti radiali a sfere: 1) ad una corona di sfere: sono adatti alla maggior parte delle applicazioni e possono sopportare sia carichi radiali che assiali. 2) Due corone di sfere: sono adatti a sopportare elevati carichi radiali. Possono avere da uno o entrambi i lati degli schermi di protezione che possono essere a tenuta stagna o non a tenuta stagna. Cuscinetti radiali a rulli cilindrici. Anche questi cuscinetti possono essere ad una o due corone di rulli. I rulli cilindrici sono impiegati quando occorre avere la massima precisione di lavoro e sono guidati assialmente da dei risaliti ricavati dalle piste (orletti).Gli anelli con gli orletti, i rulli e la gabbia distanziatrice formano un insieme non scomponibile, che può però essere separato dall’altro anello. A seconda delle diverse esecuzioni possiamo avere gli anelli esterni con gli orletti mentre quello interno ne è privo o viceversa. Gli anelli reggispinta sono stati progettati per stabilizzare i cuscinetti in direzione assiale. A parità di dimensione riescono a sopportare un carico radiale superiore a quello dei cuscinetti a sfera. Cuscinetti radiali a rulli conici. In questi cuscinetti sia l’anello esterno che l’anello interno hanno una pista di rotolamento conica. L’anello interno è dotato di orletti. Si tratta di cuscinetti scomponibili infatti l’anello interno con gabbie e rulli può essere separabile dall’anello esterno.